6.7.14

Poche parole desertiche

Per prepararmi alle vacanze di agosto che prevedo caldebollenti, questo fine settimana, come da triennale tradizione, sono venuta in ritiro nel deserto.

Mi dicono che è molto simile alla Cappadocia, e io che in Turchia non riesco ad arrivarci (ci ho provato 3 volte ed è successo qualcosa di brutto oppure di bello, e allora non ci provo più) mi ritrovo a passeggiare sotto il sole cocente fra ulivi ed arbusti e a pensare per immagini senza verbi.



Solitudine


Sopravvivenza


Vuoto


Terra di conigli


Pastorella

Fanno bene questi fine settimana senza programmi, in cui il pigiama e l'abbigliamento quotidiano, le scarpe e le ciabatte, la colazione il pranzo e la cena si confondono e non si sa più che giorno è.

O forse sì, è il giorno delle amichette e del ti ricordi e del come eravamo, e di quanto possiamo essere ancora sceme.


Ci sono i gatti dai mille nomi, che lo sanno che Aika se ne è andata, e mi leccano le dita vegane e si lasciano accarezzare all'infinito, e il tempo si fa felino, e scorre sonnacchioso, a 45º che qua siamo nel deserto, e ci si alza da un lato per andarsi a distendere da un altro.


Il gatto-sciarpa

E poi come gatti si va a caccia di prede e si torna a casa con un bottino di 126 ...
palline.


Perché questo deserto è un desolato campo da golf, figlio della speculazione edilizia, in cui la natura piano piano si sta riprendendo ciò che era suo, e dalla sabbia nascono fiori.


6 comments:

  1. Sembra che vivi in un posto lontanissimo dal mio...sono affascinata dalle atmosfere che evochi con le tue parole.

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    1. È un posto dove andare x dimenticare che esiste il resto del mondo!

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  2. Pues lo hemos pasado muy bien como siempre...en el desierto. ¡Cada verano!

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    1. Una vez al año ... Q si voy más se queda aquello sin piedras, sin cubos d la basura y sin na de na!

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  3. Lunare questo paesaggio, dov'è esattamente? Anche io devo scrivere ancora sul mio viaggio in Sicilia e sugli scheletri di cemento che offendono la natura.
    Per non parlare degli incendi!!! A volte mi viene da piangere.
    p.s.In Sicilia le verdure costavano pochissimo, centesimi, che profumi i pomodori, le zucchine, i peperoni, l'origano...eppure tutti ad abbuffarsi di pesce.
    Altro post pure questo.
    Buonanotte. Quando torni in Italia? Sono quasi due anni che non ci vediamo!!

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  4. Bello vedere che, nonostante le porcherie che riesce a combinare l'uomo, la natura riesce a riprendersi ciò che le spetta

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